Oggi davanti a Montecitorio, i ristoratori hanno manifestato contro le chiusure e i mancati pagamenti. Ci sono stati scontri violenti, con i lavoratori del settore senza mascherina e senza soldi. Salvini, che prima di entrare nel governo dei "migliori", era sempre a caccia di qualcuno che manifestasse il dissenso contro il precedente governo, adesso tace. Eppure c'è una soluzione al problema che nessuno vuole prendere in considerazione.
L'ha detto oggi a Tagadà, il direttore del FattoQuotidiano.it - "C'è proprio una mancanza di volontà, con Draghi che vuol fare dei spostamenti di bilancio di 20 miliardi ma non se parla ancora. Ma non si parla ancora di una cosa che sarebbe ovvia, non di sinistra" - Precisa Gomez - "In Italia ci sono 3mila persone che hanno un patrimonio personale che va dai 50 milioni di euro ad alcuni miliardi. Se noi prelevassimo, una tantum per due anni, il 2 o 3% a queste persone, porteremmo a casa 10 miliardi da dare ai ristoratori. L'obiezione sulla tassa recessiva è falsa, perchè, male che vada, con 50 mln di euro, porti a casa il 6% l'anno, anche investendolo male. Il 2% è un niente"
L'uno di aprile a Coffee Break, il critico d'arte Tomaso Montanari si era espresso nella stessa direzione - "Bisogna anche ricordare che, nella stessa pandemia, i ricchi sono diventati molto più ricchi. I tre italiani più ricchi oggi, dopo un anno di pandemia, posseggono quanto gli ultimi 6 milioni di poveri del paese. Fino a quando si può rimandare una patrimoniale? Qui non c'è bisogno di carità ma di giustizia sociale, di redistribuzione della ricchezza. La povertà c'era anche prima della pandemia, ma questa ha portato tutti i nodi al pettine, e non bastano le mense per i poveri"
