Accade di rado che uno storico si trovi immerso nel cuore di una rivoluzione e ne esca vivo: è quanto capitò a Tucidide, nell’anno 411 a.C. Mentre era impegnato nella scrittura dell'interminabile guerra che condusse al tracollo l’impero ateniese, si trovò coinvolto nel fuoco della rivoluzione oligarchico‐radicale che mirava a stroncare lo strapotere popolare.
Nel bel mezzo della crisi, Tucidide poté dar vita a questo caso unico della storiografia antica: la rivoluzione raccontata dall’interno e dall’osservatorio privilegiato delle più riservate posizioni di comando.
I misteri e i retroscena di quella vicenda sono qui disvelati nelle pagine di Luciano Canfora.
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