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DESCRIZIONE VIDEO | In questo video vi condivido una tecnica che per me ha un' importanza assoluta: La pesca al tocco con la canna fissa dalla scogliera. Una tecnica di pesca che si può considerare ormai quasi dimenticata, che mi fu mostrata anni fa da Giovanni (signore anziano che mi ha insegnato un pò di tutto si può dire) e di cui me ne innamorai. Il primo passo verso quella che sarà poi per me la Bolognese Extreme. Un modo di pescare semplice ma molto efficace, che non necessita di attrezzature particolari se non di una robusta canna fissa (o anche di una teleregolabile all'occorrenza), filo, piombo, amo ed esca ! (le classiche esche naturali di mare, in questo caso le immancabili mazzancolle). Le condizioni di mare mosso e scaduta sono quelle ottimali per andare alla ricerca di saraghi (sarago) e spigole (spigola). Optando per parature più leggere e pescando nelle "buche" si va incontro alle meravigliose specie marine di scoglio come donzelle, ghiozzi, tordi e così via. Questa tecnica veniva praticata negli anni 80'/90' con canne fisse dai 4m per i classici ghiozzi, fino ai 7/8 metri in vetroresina, quindi pesantissime... vi lascio immaginare 😆😆 Tutto ciò però non fa altro che rafforzare il mio fascino verso di essa. Non appena posso scendo e la vado a praticare volentieri così per come mi è stata tramandata. Tecniche di pesca antiche. canna fissa pescare senza il galleggiante
#INPESCA #CANNAFISSA #SARAGO
