Il lago e la valle del Mis rientrano nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
Numerosi sono i motivi d'interesse per visitare questo recondito vallone racchiuso tra imponenti montagne. Non si snobbino queste montagne per la loro modesta quota che supera a malapena i 2000 metri. Sono montagne grandiose, ma allo stesso tempo affascinanti e misteriosissime. Impenetrabili ed impraticabili per l'escursionista "normale". Il cuore più selvaggio delle Dolomiti Bellunesi. La valle del Mis e poi il canale del Mis sono percorsi integralmente da una strada provinciale che da Sospirolo raggiunge forcella Franche, nell'agordino.
A metà del lago il Pian della Falcina, un slargo con ampi parcheggi molto frequentato nel periodo estivo. Un interessante percorso naturalistico permette di visitare la Val Falcina. In fondo al lago i gioielli del Parco Dolomiti Bellunesi: la cascata La Soffia e gli straordinari Cadini del Brenton. E' il regno incontaminato dell'acqua distillata tra le spaventose crepe dei misteriosissimi Monti del Sole e della grandiosa montagna delle Agnelezze.
Dopo la disastrosa alluvione del 1966 tutte le poche case ancora abitate lungo il lago e nei ripiani prativi soprastanti, in particolare le minuscole contrade delle Gene, a causa delle pessime condizioni della stretta, bruttissima strada che contorna il lago, vennero abbandonate. Appena oltre il ponte in fondo al lago, in località La Soffia, la strada era completamente franata ed è rimasta chiusa fino ad una decina d'anni fa. E ancor oggi non sempre è praticabile. Irraggiungibili quindi Gosaldo ed Agordo. Eppure quella strada, ancor prima della costruzione della diga e la formazione del lago, era una strada ardita ma importante e vi passavano pure le autocorriere di linea. Conduceva a California, paesetto minerario sorto dal nulla, il sogno americano di fine ottocento nelle disperse lande bellunesi.Per una prima conoscenza con la valle del Mis, conviene fare la facile escursione per salire alle Gene Alte, un villaggio abbandonato. Con l'occasione possiamo visitare la cascata de La Soffia nei pressi del bar/ristorante dove si parchegga per l'escursione a Gena Alta e i Cadini del Brenton, vicino al ponte. Altra camminata interessante, un po' più impegnativa è l'escursione didattico-naturalistica in Val Falcina, nei pressi dell'area attrezzata di Pian della Falcina, a metà del lago.
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