In questo video vediamo quali sono i sintomi caratterizzanti gli attacchi di panico e quali sono i criteri (diagnostici) per definirli.

Gli attacchi di panico sono tra i disturbi psicologici più frequenti. Basti pensare che le statistiche segnalano che circa il 30% della popolazione italiana nella vita ha sperimentato (o sperimenterà) almeno un episodio di attacco di panico.

Proviamo allora a fare chiarezza su quali sono i sintomi che lo caratterizzano.

Questi sono di 3 tipi:
- somatici, coinvolgono il corpo (tachicardia, nausea, etc.)
- emotivi (paura, agitazione, etc.)
- cognitivi, legati ad un pensiero (sentirsi scollati dal corpo, paura di impazzire, etc.)

Queste 3 tipologie di sintomi degli attacchi di panico si presentano insieme, dando vita ad un totale di 13/14 sintomi complessivi caratterizzanti gli attacchi di panico.

Tra questi i più frequenti sono la tachicardia, sensazione di oppressione al petto, dolori addominali, vertigini, nausea e vomito, intorpidimento degli arti, formicolii, sensazione di essere scollegati da sé stessi, iper o ipotensione, paura d impazzire e paura di morire.

Per parlare però di attacco di panico, è necessario che questi sintomi assumano una specifica configurazione, in termini di numerosità e tempo. I manuali diagnostici infatti specificano che per parlare di attacchi di panico è necessario avere contemporaneamente almeno 4 dei sintomi appena citati e che questi raggiungano il loro picco di intensità in un periodo di 10 minuti dall'insorgenza.

Questo è quanto, maggiori dettagli nel video.

Buona visione!

Per info:
Dr. Matteo Radavelli - Psicoterapeuta e Psicologo Como
via Dante Alighieri 95, 22100 Como CO
+393479177302
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