Trattativa Stato-Mafia, la trascrizione dell’udienza del Presidente Napolitano
Si è fatto un gran vociferare sulle dichiarazioni che il Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, il 28 ottobre scorso avrebbe fatto sulla trattativa Stato-Mafia. Molti hanno ipotizzato che sarebbe stata un’udienza che avrebbe fatto luce sulle nubi che coprono alcuni segreti di Stato. Altri erano certi che il Presidente, con animo sereno, avrebbe detto ciò che realmente accadde in quel tempo. La verità, tuttavia, è custodita gelosamente da Napolitano. Come noto l’udienza si è svolta a porte chiuse. Ma questo non ha inficiato la bontà delle dichiarazioni del Presidente poiché, secondo sue precise disposizioni, tutto quello che lui ha detto doveva essere trascritto e reso pubblico nel più breve tempo possibile. E così è stato.
«SONO convinto che la tragedia di via D’Amelio rappresentò un colpo di acceleratore decisivo per la conversione del decreto legge 8 giugno ’92 sul carcere duro». Con queste parole il Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, fa emergere il vero problema che negli anni ’90 attanagliò il Belpaese. Difatti, secondo il Presidente Napolitano le stragi mafiose del ’93 «Si susseguirono secondo una logica unica e incalzante per mettere i pubblici poteri di fronte a degli aut aut, perché potessero avere per sbocco una richiesta di alleggerimento delle misure di custodia in carcere dei mafiosi».
Ecco la trascrizione della udienza. Cliccando sul link in basso potrete leggere e scaricare il testo integrale.
[ Ссылка ]
Video de La7- Servizio Pubblico © all rights reserved
Ad Maiora!
Nico Baratta
Ещё видео!