Sono il peggior incubo di tutti gli esploratori, ma perché si formano le sabbie mobili?
Il tipo di sabbia naturale in cui si generano è fatta soprattutto di argilla porosa che trattiene bene l’umidità: diversamente da quella che troviamo sulla spiaggia, spesso di silicio o quarzo, è composta da granelli più piccoli e tondi rispetto a quelli sfaccettati dei cristalli minerali.
A causa dell’infiltrazione dell’acqua, le minuscole sferette delle sabbie mobili aderiscono tra loro e si compattano molto meno che sui normali arenili: il banco sabbioso risulta quindi colloso e instabile e uomini e animali che ci camminano sopra rischiano di perdere l’equilibrio e sprofondare.
Per capire meglio, provate a osservare il ketchup in una bottiglietta trasparente: vi apparirà piuttosto solido, ma appena lo scuoterete, diventerà abbastanza liquido da poter essere spruzzato sul vostro hamburger: allo stesso modo, se le sabbie mobili non vengono “disturbate”, rimangono compatte.
Anche se nei film sembra tutto più drammatico, questo fango d’acqua e sabbia è come un denso gel che, essendo più pesante di un corpo umano, non lo può inghiottire completamente: il vero pericolo è rimanere intrappolati per troppo tempo e disidratarsi o, sulle zone costiere, venire sommersi dall’alta marea.
Oggi hai imparato perchè si formano le sabbie mobili!
I grandi e piccoli perché ti spiegano una curiosità al giorno.
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