Sono stati arrestati un’ora dopo il colpo, i due rapinatori che mercoledì mattina, zona porta romana hanno preso d’assalto la filiale della monte dei paschi di siena, all’angolo tra corso lodi e piazza Buozzi, riuscendo inizialmente a scappare con un bottino da 100 mila euro.
Il blitz alla monte dei paschi è iniziato intorno a mezzogiorno e un quarto quando i due rapinatori a volto coperto e armati di taglierino sono entrati nella banca, minacciando subito i dipendenti con la lama e intimando loro di non far scattare l’allarme. Circa 30 minuti in cui i malviventi sono riuscita a farsi consegnare 100 mila euro in contanti, per poi darsi alla fuga a bordo di uno scooter.
Appena scappati i rapinatori, i dipendenti sono riusciti a dare l’allarme e sul posto sono intervenuti gli agenti della squadra mobile milanesi con i poliziotti del commissariato Mecenate, che subito si sono messi sulle tracce dei due fuggitivi.
Non c’è voluto molto, infatti, intorno alle 13.30, gli agenti sono riusciti a bloccare i rapinatori in via San Dionigi, in zona corvetto non molto distante della banca rapinata.
I due uomini, entrambi italiani, entrambi con precedenti, uno di 40 e l’altro di 42 anni, sono così stati trovati ancora in possesso del’arma usata per minacciare i dipendenti dell’istituto di credito e deii vestiti utilizzati durante il colpo, ma soprattutto del bottino da 100 mila euro.
Sempre in zona, solo qualche settimana prima, un’altra banca era stata presa d’assalto, la popolare di sondrio, tra Corso Lodi e via San Gerolamo Emiliani, e anche in quel caso i due rapinatori, ancora non identificati, a volto coperto avevano utilizzato un taglierino come arma, riuscendo a portare via circa 3 mila euro.
