La cucina della chef Mariangela Susigan, proprio come EQE SUV, nasce dalla fusione armonica di intelligenza,
sostenibilità e innovazione. I suoi piatti sono il frutto di un atto quasi magico, in cui i sapori forti e naturali della sua terra, il Piemonte, danno origine a qualcosa di delicato e veramente speciale. Durante la nuova sfida di “Taste – Il gusto dell’Eccellenza”, la sua abilità verrà messa alla prova dagli ingredienti segreti proposti dalla sua sfidante toscana, la chef Katia Maccari.
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𝗟𝗮 𝗿𝗶𝗰𝗲𝘁𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗠𝗮𝗿𝗶𝗮𝗻𝗴𝗲𝗹𝗮 𝗦𝘂𝘀𝗶𝗴𝗮𝗻: 𝗧𝗿𝗼𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗖𝗵𝗶𝘂𝘀𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗶𝗻 𝗼𝗹𝗶𝗼𝗰𝗼𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗮𝗰𝗰𝗼𝗺𝗽𝗮𝗴𝗻𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗮 𝘂𝗻 𝗰𝗮𝗿𝗽𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝗰𝗶𝗽𝗼𝗹𝗹𝗮 𝗱𝗶 𝗖𝗲𝗿𝘁𝗮𝗹𝗱𝗼
Dosi per 4 porzioni
4 filetti da 60 g di trota della Valchiusella
1 mazzo di Cipolla di Certaldo
Boccioli in agrodolce
Olio EVO
Olio di semi di girasole
Per il carpione:
750 ml vino Moscato
320 aceto di mele
3 chiodi di garofano
1 bastoncino di cannella
3 foglie di alloro
Sale q.b.
Per la pastella di tempura:
300 g farina 00
200 g farina di riso
100 g fecola di patate
750 ml acqua frizzante fredda
Sale qb.
Guarnizione:
1 cucchiaino di uova di salmerino
Mix di crescione e germogli di altre erbe selvatiche
Preparazione:
Preparate il carpione mettendo a bollire in un pentolino il vino moscato, l’aceto di mele, i chiodi di garofano, la cannella, le foglie di alloro e del sale, poi lasciate ridurre.
Nel frattempo rosolate in padella con un filo d’olio la cipolla di Certaldo, che avrete precedentemente tagliato a becco d’oca, conservando la parte verde.
Versate il carpione sulla cipolla. Aggiungete i boccioli in agrodolce e lasciate raffreddare.
Fate rosolare i filetti di trota dalla parte della pelle e, successivamente, metteteli a cuocere per 7/8 minuti in una pentola contenente dell’olio che avrete riscaldato a 60°.
Preparate la pastella per la tempura, amalgamando con una frustina la farina 00, la farina di riso, la fecola di patate, l’acqua frizzante e un pizzico di sale.
Tagliate la parte verde della cipolla a listarelle, immergetela nella pastella e friggete in olio di semi di girasole. Scolate e asciugate con la carta da cucina.
Scolate ciascun filetto di trota, asciugatelo bene per privarlo dell’olio in eccesso.
Per l’impiattamento ponete due cucchiaiate di cipolla in carpione alla base di ogni piatto. Adagiate sopra la trota con la pelle rivolta verso l’alto. Guarnite con uova di salmerino e un mix di crescione e germogli di erbe selvatiche. Terminate il piatto con la cipolla in tempura.
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