Progetto realizzato grazie al supporto del Centro di Salute Mentale del D6 della ASL RM2
Tutti hanno una voce, ma alcune di queste si muovono nell'aria come un'eco, arrivano con più lentezza risuonando con maggior potenza.
Queste sono le voci di chi fa fatica a inserirsi nel mondo del lavoro, ma anche di chi oggi è stato costretto a smettere di lavorare.
A queste voci e a tutte quelle che hanno bisogno di farsi ascoltare, dedichiamo questo progetto ideato da Daniela Di Renzo, realizzato grazie al supporto del Centro di Salute Mentale del D6 della ASL RM2, con la preziosa partecipazione dei Têtes de Bois, Emiliano Begni, Eleonora Giosuè, Roberto Boarini, Valeria Festino, Edgardo Reali, gli operatori/trici e tutti i ragazzi e le ragazze dei centri diurni La fabbrica dei sogni e Pispole.
La musica, l’arte, la cultura, sono parte integrante del
progresso spirituale, elevando al bello ogni barlume di umanità.
Contro ogni invasore che attenta al nostro spirito,
al nostro lavoro e alla nostra libertà. Per il diritto al lavoro.
