12 Maggio - Giornata Mondiale Fibromialgia
La sindrome fibromialgica è una patologia del sistema nervoso centrale, caratterizzata da numerose
alterazioni dei neurotrasmettitori, il sintomo principale è il dolore muscolo-scheletrico diffuso e migrante,
associato a rigidità, astenia, insonnia, alterazioni della percezione del dolore.
E’ una delle malattie reumatiche più diffusa e colpisce in prevalenza le donne.
La sua diagnosi è molto complicata, e di conseguenza tardiva, in quanto basata esclusivamente sulla storia
clinica del paziente, poiché non esistono esami di laboratorio specifici per individuarla; ma il loro esito
negativo permette che si raggiunga la diagnosi per esclusione.
Le cause della fibromialgia sono a tutt’oggi sconosciute, è sicuramente una patologia multifattoriale.
Nonostante il medico specialista sia il reumatologo, la fibromialgia rimane una patologia
multidisciplinare, in quanto, non essendoci ancora una terapia mirata, bisogna andare a lavorare sui singoli
sintomi che si ripercuotono su tutto il corpo e in vari apparati.
I sintomi della fibromialgia sono tantissimi e spesso diversi da persona a persona, i più comuni sono:
• Dolore cronico diffuso
• Iperalgesia e Allodinia
• Affaticamento e astenia
• Cefalea ed emicrania
• Rigidità e contratture muscolari
• Parestesie
• Sintomi pseudo-allergici
• Alterazioni dell’equilibrio
• Disturbi gastroenterici
• Disturbi del sonno
• Disturbi cognitivi
• Disturbi uro-genitali
• Ansia e depressione
Non esiste una cura univoca e risolutiva per la Fibromialgia, ad oggi Le terapie che si attuano per tenere a
bada i sintomi cronici (da non confondere con quelli acuti) sono:
• Oppiacei: per il controllo e la modulazione del dolore
• Antidepressivi: sulla gestione della sintomatologia dolorosa
• Melatonina
• Miorilassanti
• Cannabinoidi (effetti analgesici, miorilassanti e controllo del dolore)
• Terapia psicologica: per l’accettazione della malattia e imparare a conviverci Terapia del
movimento leggero, per aiutare la muscolatura
• Controllo dell’alimentazione.
La fibromialgia limita la sfera sociale, relazionale e lavorativa e come tutte le patologie invalidanti
interferisce sulla qualità della vita.
Immagina il dolore più forte che hai avuto in vita tua. Ora immagina ad averlo tutti i giorni, come staresti fisicamente e psicologicamente?
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