Questo filmato risale al 1994. Oltre ad alcune scene di realizzazione del carro nella Basilica di Santa Croce, contornato da tanti maestri artigiani all'opera tra i quali si scorge un giovanissimo Riccardo Lamberti, ancora oggi costruttore del carro votivo, si vede e si ascolta il parroco dell'epoca, Don Onofrio Langella, ai piedi dell'Immacolata parlare di una lettera ricevuta da un nostalgico cittadino emigrato negli USA di 91 anni. Il filmato sembra dedicato proprio a lui, la voce narrante è dell'amatissimo attore torrese Elio Polimeno, unito da un amore viscerale alla sua terra ed in particolare all'Immacolata. Polimeno, nella seconda parte del filmato, si trova in uno dei tanti cantieri improvvisati negli androni dei palazzi storici cittadini dove gruppi di ragazzi si radunano per la costruzione dei "carricielli", piccoli carri votivi che seguono per le strade cittadine l'effigie storica dell'Immacolata.
Il saluto al signor Umberto, emigrato negli States, è commovente e allo stesso tempo crea un legame immediato con i nostri giorni: nel 1994 internet era un lusso per pochissimi e le tecnologie non consentivano di comunicare istantaneamente oltreoceano, figuriamoci di trasmettere video in diretta dall'altra parte del pianeta.
La vicinanza ai torresi emigrati e ai marittimi è stata la principale motivazione che ha portato alla nascita, nel 2008, del progetto "Immacolata On Line" che oggi porta questo evento in diretta streaming ai torresi nel mondo e non solo, con migliaia di reazioni e commenti che in frazioni di secondo arrivano da ogni continente ed è struggente immergersi in queste testimonianze di un'altra epoca in cui il mondo era molto più grande di oggi e le distanze tra le persone e le proprie radici diventavano quasi incolmabili.
