Tutto è nato da un sogno, un sogno fatto dalla fantasiosa testa di Chiara, la sposa, grandissima fan del Capa, che poi è riuscita a mettere tutto in realtà grazie all' aiuto di persone poco raccomandabili setacciate nel malato interland cremonese. Noi li chiamiamo anche "amici", e che, in mezza giornata, senza prove precedenti, sotto la pioggia e l' arcobaleno, hanno recitato la loro parte con successo. Almeno per noi. Grazie anche ad Anna nei panni della VIP, di cui ci siamo dimenticati nei titoli di coda.
Chiunque volesse essere sposato dal cardinale qui presente è pregato di contattare la Curia. Grazie a tutti.

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