Questa settimana nella nostra Monday Analysis analizziamo lo swing di David Lipsky, vincitore domenica sullo European Tour dell’Alfred Dunhill Championship al Leopard Creek Country Club in Sudafrica.
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Questo è uno swing molto costruito, David ha sempre avuto un gioco corto fantastico ma negli ultimi anni ha migliorato notevolmente anche il gioco da tee a green. David ha 30 anni, è passato professionista nel 2011 e ha giocato sull’Asian Tour e sul Web.com fino al 2013. Nel 2014 ha vinto l’Omega European Masters a Crans e ieri ha ottenuto la sua seconda vittoria sullo European Tour.
Ecco le peculiarità di questo swing:
- La posizione è atletica ma un po’ impettita e con la schiena molto dritta, quasi innaturale
- Nella prima parte del backswing il bastone e le mani sono molto di fronte al corpo per ricercare ampiezza.
- Il piano del downswing è praticamente identico a quello del backswing
Abbiamo pensato di aggiungere anche un video di un suo approccio della settimana scorsa perché è chiaramente la parte migliore del suo gioco. Qui sono due i punti di cui prendere nota:
1. Subito prima di partire David stacca per un attimo il pollice della mano destra dal grip per diminuire la pressione nelle mani
2. Nella transizione la testa del bastone riparte appena prima delle mani (come a voler scucchiaiare la palla) per assicurarsi che sia la suola del bastone e non la lama a colpire per prima il terreno
Questi due accorgimenti assicurano a David un contatto pulito, un ottimo controllo della distanza su qualsiasi approccio e una traiettoria morbida.
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Lo swing di David è molto pulito ma anche poco naturale, mentre sul gioco corto si vede chiaramente perché sia uno dei migliori giocatori al mondo. Se riuscirà ad aggiungere un po’ di velocità al suo swing potrà diventare un giocatore da top 50 al mondo nei prossimi anni grazie al suo straordinario talento attorno ai green!
