luce dei tuoi occhi. Dal Fayyum al Fayyumismo. Ambasciata d'Egitto in Roma dal 20 al 28 novembre 2014, Personale di Paolo Fundarò

L’esposizione propone un percorso parallelo nel segno del “ fuoco” elemento vitale e creativo da cui nascono i ritratti ad encausto di Paolo Fundarò, ovvero l’ antica tecnica tratta dai ritratti di mummie del Fayyum.

Due sezione esposte:

1- Ritratti sul modello del Fayyum

Serie di ritratti di mummie sul modello delle tavole funerarie del Fayyum, concepiti per esplorare, indagare e recuperare l’antica tecnica dell’encausto -ceris pingere- ovvero cera d’api fusa
spalmabile con pennello o ferri arroventati. Con successive rifiniture per mezzo del calore di un braciere si possono ottenere effetti particolari

2) Memorie dl Fayyum

Creazioni originali con le tecniche classiche del mondo antico: encausto e tempera all’uovo nell’ intento di recuperare riverberi, memorie, echi e tinte di un mondo perduto e rievocato nella dimensione del mito

Il tema centrale è sempre quello dello sguardo; la ricerca dell’intensità e dell’enigmatica essenza individuale.

E’ lo sguardo, la luce degli occhi a costituire l’evento dei ritratti del Fayyum.
La cera d’api che non sembra riflettere la luce ma emanarla dall’interno contribuisce ad intensificarne il fascino.
In questi ritratti l’ignoto che sta loro di fronte è già su di essi, gravita nella pupilla.
Nel silenzio che sfugge alla loro vita e va incontro alla nostra, “nello stupore dei loro occhi spalancati si riflette l'infinito al di là di noi".

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