La capacità di rimanere in Presenza - lo stato di QUIeORA - durante un'emozione negativa rappresenta il cardine del lavoro su di sé e dell'apertura del Cuore. L'emozione non va in alcun modo bloccata, ma nemmeno lasciata scivolare via meccanicamente. Osservarla in Presenza e immergerla nell'amore fa sì che essa si trasmuti.
Il ricordo di sé, la concentrazione, l'attenzione divisa, il QUIeORA. Come possiamo utilizzare oggi gli insegnamenti di Quarta Via di Gurdjieff e Ouspensky? Se non possiamo controllare la macchina biologica, allora siamo la macchina biologica.
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