Diritti Umani, Amnesty International presenta il rapporto 2022-2023
Il testo è stato illustrato ai media presso la Stampa Estera a Roma
POLITICA (Roma). A 75 anni dalla Dichiarazione universale dei diritti umani, il riconoscimento dei diritti fondamentali delle persone continua ad essere invischiato nelle dinamiche dei poteri globali. Un fatto che è ben illustrato dal rapporto di Amnesty International presentato a Roma presso la stampa estera. "Al suo interno c'è il tema della guerra che non è limitato solo all'Ucraina ma anche a tanti altri paesi", ha detto Riccardo Noury. Centrale è il tema del doppio standard che è "il risultato evidente dalla reazione che l'Occidente ha avuto nel gestire l'aggressione all'Ucraina - ha rimarcato il presidente di Amnesty Italia, Emanuele Russo -. Un'azione che stride in modo eclatante con quello che si è avuto in altri contesti come Yemen ed Etiopia". Anche l'Italia all'interno del documento. "Per il nostro Paese è stato l'anno delle occasioni mancate come il non aver fatto leggi per le discriminazioni contro le persone lgbt", ha spiegato la direttrice generale di Amnesty Italia, Ileana Bello. (Davide Di Carlo/alanews)
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Amnesty International presenta il nuovo rapporto e rapporto 2022-2023 Ecco come cambiano i 156 paesi e quali sono le novità Certo c'è il tema della guerra che incombe nella narrazione degli ultimi 12 mesi che non è limitato solo i crimini di guerra il rischio sanitario in Ucraina ha creato una qui una crisi in sicurezza anche alimento energetico in tanti altri paesi non abbiamo più finanziato la guerra russa contro l'Ucraina però siamo andati a finanziare regimi autoritari e ad ricerca di malcontento e vedi che penso la situazione in Algeria in affitto nei pressi del Golf in Azerbaijan più che novità ci sono dei delle conferme nel 2022 cioè che le persone scendono in piazza milioni ci sono state proteste pacifiche in più della metà degli stati monitorati da Amnesty International proteste spesso nuove con una generazione che scendono in piazza e purtroppo invece la depressione è vecchia sì sono sempre più le piazze le strade e si usano armi letali c'è un momento spaventoso dell'uso delle cosiddette armi meno letali che però ci mettono un attimo diventare letali Basta che sia usato in modo improprio pendoli sito sul volto con le casse lacrimogeno con le granate usando pallottole di gomma esplodendo da distanza ravvicinata è un mondo che scese in piazza per l'iran e portando richiesta di cambiamento di giustizia e di libertà di uguaglianza è stato attaccato con una violenza Brutale sia affrontata anche un tema un tema riguarda il doppio standard dell' Occidente è quello che le vorrei chiedere ci può spiegare cos'è questo doppio standard e come può finire in un discorso di diritti umani il doppio standard di cui noi parliamo e quello che è risultato evidente dalla dalla reazione che la comunità internazionale ma soprattutto quello d'occidente ha avuto nel gestire la crisi in Ucraina una crisi che lo ricordiamo e si è generata aggressione da parte della Federazione Russa a un paese sovrano e abbiamo visto un Occidente unito risoluto imporre sanzioni e la Federazione Russa è questo tipo di azione questo tipo di comportamento stride dal nostro punto di vista in modo eclatante con l'atteggiamento che lo stesso Occidente ha avuto in altri contesti che non sono meno bravi non sono meno pericolosi e non riguardano violazione di diritti umani meno estese penso al caso di guerre dimenticate come lo Yemen ho dubbi ero dimenticato e come ciò che è come quello che è come il conflitto In Etiopia ma penso anche a situazioni in cui governi amici dell'Occidente pensavo Arabia Saudita all'Egitto e a Israele violazione diritti umani più o meno sistematiche o più o meno gravi e nei loro confronti non viene alzata nessuna voce i diritti umani non possono essere applicati in modo diverso Viola azione italiana per quanto riguarda i diritti umani come Qual è abbiamo intitolato per l'Italia il rapporto delle l'anno delle occasioni mancate e ce ne sono state molte occasioni perse le occasioni mancate la legge sulla cittadinanza per i minori figli di stranieri che vivono qui da tanto tempo leggi anche che favorissero e togliessero le discriminazioni contro le persone lgbt leggi che che favorissero invece di prevenire la la solidarietà E l'accoglienza da parte di di numerose venne che operano il salvataggio in mare dei migranti è al contrario invece rinnovando gli accordi con paesi non sicuri come la Libia e questo nel caso del memorandum che stato vado per altri 3 anni e anche della del supporto economico e finanziario le forze di sicurezza libri che per evitare proprio che migranti lascino i loro porti è un anno anche in cui sono continuate le pressioni da parte delle forze di polizia in più occasioni durante manifestazioni
