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Sai quali sono i grassi che realmente fanno ammalare?
C’è un tipo di grassi, sicuramente meno famoso dei grassi saturi ed del colesterolo, su cui tutti sono d'accordo: la loro assunzione aumenta il rischio di molte patologie!
Ti do due dati importanti:
1. una decina di anni fa, un'importante rivista scientifica il New England Journal of Medicine ha affermato che l’eliminazione di questi grassi dalla dieta, se sostituiti con derivati sani, ridurrebbe l’incidenza delle malattie cardiovascolari del 20-25 per cento.
2. l'organizzazione Mondiale della sanità ha proposto di bandire completamente dal mercato alimentare questi grassi entro il 2023
Sono gli acidi grassi trans , un gruppo di grassi che si trova in alcuni alimenti in natura ma che per lo più deriva dal processo di raffinazione degli oli vegetali.
I principali 6 danni che questi acidi grassi fanno al nostro organismo sono:
1. aumentano il colesterolo cattivo di quello LDL e riducono quello buono aumentando
2. rendono più rigide le membrane cellulari
3. riducono la produzione dei grassi buoni, protettivi, come gli omega 3
4. aumentano lo stress ossidativo
5. formano di complessi che possono altera la circolazione
6. interferiscono con l’azione alcuni ormoni
e questo porta ad un aumento del rischio sia cardiovascolare di diabete e delle problematiche ad esso correlate
Allora viene spontaneo chiedersi perché, dopo gli anni 40 50, quindi dopo che sono stati messi sul mercato, abbiano preso così piede.
Il motivo è semplice, perché in questo modo i prodotti dove sono contenuti
• hanno una maggiore resistenza e conservazione
• soprattutto si riducono i costi di produzione
E quindi dove li troviamo? A cosa bisogna stare attenti?
I grassi trans sono presenti principalmente:
• in prodotti industriali (che spesso contengono margarina) come dolci confezionati, prodotti di pasticceria, patatine, snack, alcuni cibi dei fast food (fritti), le merendine, gelati, nelle glasse e nelle farciture eccetera
• in qualche prodotto in natura nel latte, nel burro, in alcune carni grasse o in alcuni insaccati
Va detto che, come spesso succede, i prodotti di origine naturale hanno un'incidenza molto diversa sul rischio di malattia rispetto ai prodotti di origine industriale
Quindi che fare?
Oggi in molti stati c'è una soglia di tolleranza di pochi grammi al giorno ma per le autorità sanitarie anche questa piccola quantità rimane sempre troppo elevata.
Bandirli è sicuramente la cosa migliore anche se non è certo una cosa semplice dal momento che
• gli alimenti dove questi sono contenuti sono principalmente i cosiddetti cibi spazzatura, purtroppo molto diffusi ed apprezzati
• non si sa ancora come sostituirli (bisogna stare attenti a non fare l’errore di sostituirli con qualcosa di apparentemente innocuo ma che si può rivelare nel lungo periodo più negativo per la salute, come ci insegna la storia del olio di palma).
Ci sono due cose che possiamo fare noi oggi fin da subito:
1. Eliminarli dalla nostra tavola, iniziando a leggere con attenzione le etichette degli alimenti che mangiamo.
Attenzione! Dobbiamo evitare gli alimenti con acidi grassi idrogenati anche se anche se parzialmente idrogenati
2. imparare a sostituirli con prodotti il più possibile di origine naturale, meno lavorati possibile e preparati in modo sano.
Ci vediamo al prossimo video!
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Sai quali sono i grassi che fanno ammalare?
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