Questo potrebbe essere definito come un video "motivante".
Vuoi sapere se ci sono possibilità di diventare un te stesso migliore? Sì, ci sono.
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In questo video, dopo la presentazione del problema, vedremo un inaspettato e bizzarro suggerimento che ci arriva dritto dritto dalla Scienza.

È possibile arrivare a diventare la versione migliore di se’?
Tutto pare giocare contro: gli amici ci dicono che siamo sempre gli stessi, le persone con cui lavoriamo contano sulla nostra stabilità caratteriale, in modo da diventare prevedibili collaboratori, noi stessi ci siamo ben “inquadrati” tanto da sembrare ai nostri stessi occhi come fermi ed inflessibili…
Nei due video precedenti ho già minato le tue sicurezze per quanto riguarda la fedeltà a se stessi e la (non consigliabile) via della inflessibilità.
Oggi ti propongo di guardarti meglio. Sì: guarda te stessa, te stesso…
Quante volte hai rinunciato a compiere una azione perché pensavi di non farcela?
Quante volte ti sei messo i bastoni tale ruote da solo?
Quante volte hai detto a te stesso “non riesco”?

…E hai abbandonato…?


Ecco: partiamo proprio da qui.
Da qui comincia la scalata per diventare la versione migliore di se’: dal riconoscere le azioni che si sono compiute in passato e che ci hanno, giorno dopo giorno incrementati in quel che siamo oggi.

La versione migliore di noi stessi può essere anche abbastanza vicina, se solo ci azzardiamo a pensare di poterla raggiungere.

È possibile!


Nel video cito un contributo della dottoressa americana Amy Cuddy. Il suo speech (45.000.000 di visualizzazioni!) su TED lo trovi a questo indirizzo:
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Buona visione!


#AlessandroGelain

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