Mercati di Traiano: dopo complessi lavori di restauro allestita in una antica cisterna una straordinaria esposizione di anfore.
Nuove storie e nuove emozioni ai Mercati di Traiano-Museo dei Fori Imperiali, che ampliano la propria offerta culturale grazie all’apertura di nuovi ambienti e all’esposizione di materiali custoditi finora nei depositi. Dopo complessi lavori di restauro l’Assessorato alla Cultura e al Turismo – Sovrintendenza Capitolina offre alla pubblica fruizione un nuovo, suggestivo ambiente, al livello dell’ingresso al Museo, ricavato da quella che fu una cisterna post-antica nella quale è stata allestita l’esposizione di una straordinaria collezione di anfore.
La cisterna seicentesca fu realizzata ad uso del convento di Santa Caterina occupando parte di una struttura di epoca romana. Il magico ambiente, con i pozzi da cui oggi piove la luce dall’alto, è stato risanato e reso visitabile. Al suo interno sono stati esposti 128 esemplari di anfore da trasporto romane, intere e quasi intere, scelte tra gli oltre 300 che erano stati qui depositati, tutti restaurati o ripuliti. Questa straordinaria collezione, con le diverse forme di anfore custodite, molte delle quali conservano bolli, graffiti e inscrizioni dipinte, consente di offrire una sintesi della storia dei commerci nell’impero romano. Un video introduce alla nuova esposizione, raccontando la storia di Heinrich Dressel e delle anfore da lui rinvenute e studiate alla fine dell’Ottocento a Castro Pretorio, nucleo della collezione dei Mercati di Traiano.
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