Alfredo Casella (Torino, 1883 – Roma, 1947)
• A notte alta op. 30 – Poema musicale per Pianoforte (1917)
Pistoia, Saloncino Manzoni 2014 - Fabio Rosai, pianoforte
Alfredo Casella nacque a Torino nel 1883. Studiò il pianoforte sin da piccolo sotto la guida della madre. A tredici anni fu ammesso al Conservatorio di Parigi, dove studiò pianoforte con Diémer e composizione con Gabriel Fauré. Pianista, compositore e direttore d’orchestra, fu una delle personalità più importanti del panorama italiano del ‘900
Tra le numerose composizioni pianistiche spicca il poema musicale “A Notte Alta” composto nel 1917. Si tratta di un brano di grande effetto e di grande ricerca timbrica; di ampio respiro e completamente atonale che prelude a Bartok e Stravinskji. Alcuni procedimenti compositivi verranno poi ripresi da Ligeti nei suoi Studi molti decenni più tardi.
Scrive Casella: “ … di tutta quella mia produzione, attraverso l’andar degli anni, mi sembra essere A Notte Alta l’opera migliore, malgrado le concessioni programmatiche. Nell’intero periodo (1913-1918) quello cioè del cosiddetto secondo stile, quel fosco e drammatico Notturno, segna per me un punto di equilibrio massimo, tra invenzione e forma, mezzi tecnici e concentrazione di pensiero, un equilibrio mai raggiunto certamente da nessun altro mio lavoro della medesima epoca…”. Su consiglio di Busoni il brano fu trascritto per pianoforte e orchestra nel 1921.
Fabio Rosai
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