Pediculosi del pube o Piattole
È un’infestazione della cute molto comune, che colpisce milioni di persone ogni anno. È trasmessa durante il rapporto sessuale ma anche attraverso il contatto con lenzuola, asciugamani o abiti usati da una persona colpita dai parassiti.
Quali sono le cause?
La pediculosi è causata da un parassita da un parassita, il Phthirus pubis, che si annida principalmente tra i peli pubici ma anche tra i peli del petto e sotto le ascelle.
Quali sono i sintomi?
Il principale sintomo è il prurito provocato da questi animaletti simili ai pidocchi soprattutto nell'area genitale. Nella biancheria intima e sulle lenzuola possono comparire dei residui piccoli e scuri, simili alla sabbia, che sono le loro feci.
Diagnosi
La diagnosi viene effettuata dallo specialista con una lente durante un'attenta osservazione delle zone pelose genitali. A volte comunque sono visibili a occhio nudo. Si può procedere anche al microscopio dei tessuti sospetti.
Quali sono le terapie?
Bisogna radere la zona interessata, anche se è consigliato procedere alla depilazione di tutto il corpo. Vengono prescritte delle specifiche lozioni con le quali lavarsi. Si smette di essere contagiosi solo a guarigione completa. I vestiti e le lenzuola vanno lavati in acqua molto calda o a secco, stirati con il ferro caldo e lasciati lontani per 72 ore.
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