È grande quanto un essere umano ed è stata avvistata non molto lontano dalle nostre coste; imbattersi in una medusa non è così insolito, ma non capita tutti i giorni di fare un incontro ravvicinato come questo. L’animale che si muove tranquillamente accanto a questo sub è tra gli esemplari più grandi mai documentati di Polmone di mare, una medusa presente anche nei mari italiani. Il video che state guardando è diventato subito virale ed è stato realizzato al largo di Falmouth, in Cornovaglia, a sud della Gran Bretagna dalla biologa marina e presentatrice tv, Lizzie Daly e dal cameraman di natura selvaggia, Dan Abbott: “Stavamo facendo immersione per concludere la Wild Ocean Week, la settimana di eventi che sensibilizza le persone sulle ricchezze del nostro mare, quando abbiamo incontrato questa gigantesco polmone di mare! Che modo straordinario di finire questa avventura sulla vita marina”. Se questo “gigante” vi ha fatto venire la pelle d’oca niente paura, perché di solito il polmone di mare è decisamente più piccolo. In media ha un diametro che va dai 50 ai 60 centimetri, per 10 chili di peso, con un cappello di forma semisferica quasi trasparente dai cui fuoriescono 8 lunghi tentacoli dai bordi frastagliati. Il suo nome tanto particolare, invece, è dato al suo tipico movimento che ricorda proprio quello di un polmone. Incontrarlo è pericoloso? La risposta degli scienziati vi farà tirare un sospiro di sollievo, perché tendenzialmente queste creature sono tanto appariscenti quanto inoffensive e causano solo leggeri arrossamenti. In Italia è possibile vedere questo tipo di medusa, la più grande del Mediterraneo, soprattutto lungo la costa adriatica e quella ionica e negli ultimi ultimi anni gli avvistamenti stanno aumentando sempre di più come conseguenza del riscaldamento dei mari e della diminuzione dei suoi predatori naturali, come cetacei e tartarughe marine. Spesso sono il terrore dei bagnanti ma questi affascinanti animali marini hanno molto da raccontarci; sono tra i più antichi esseri viventi comparsi sulla Terra e fungono da filtro per l’acqua del mare. Perciò se un giorno doveste incontrare una di queste meduse, ricordate che la minaccia più grande non sono loro, ma l’uomo e solo imparando a conoscerle possiamo anche rispettarle.
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