La Corte costituzionale italiana ha bocciato alcune parti sostanziali della Legge 40 che vietava il ricorso all'eterologa; oggi, grazie alla regione Toscana che ha fatto da apripista, in alcune regioni italiane è già possibile ricorrere a questa pratica di fecondazione assistita, in attesa che il Parlamento legiferi in materia.
Per capire cos'è (davvero) la fecondazione eterologa ho intervistato
Elisabetta Coccia, professore associato di ginecologia ed ostetricia presso l'Università di Firenze e presidente Cecos (associazione dei maggiori centri di procreazione medicalmente assistita in Italia).
E poi sono andato a conoscere tre famiglie che (con successo) sono ricorse alla fecondazione eterologa all'estero, nel periodo in cui in Italia era vietata.
Segnalo con piacere tre siti internet che nei casi in questione hanno fatto da riferimento, per le prime informazioni, per le tre famiglie che ho intervistato:
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