Il territorio dell’Appennino Tosco-Emiliano, in particolar modo il Comune di Abetone-Cutigliano, maggiormente colpito da questa eccezionale ondata di maltempo, sta lentamente tornando alla normalità.
Oltre 250 persone sono costantemente all’opera da 12 giorni e le operazioni di spalatura non sono ancora terminate.
Vi sono ancora molti tetti da spalare e strade secondarie da ripulire ed allargare con l’ausilio di turbine.
Il maltempo e l’eccezionale nevicata ha ora lasciato il posto a temperature abbondantemente sotto lo zero.
In queste nottate si registrano temperature anche di meno 10 gradi centigradi e molti appartamenti corrono ora il rischio di subire danni da gelo a causa delle canne fumarie soffocate dalla neve che non permettono alle caldaie di restare accese per garantire una temperatura interna di salvaguardia.
Occorre infatti mantenere una temperatura interna alle abitazioni di almeno 5 gradi per evitare che il freddo faccia ghiacciare le tubazioni idriche che se non opportunamente chiuse e scaricate, al disgelo potrebbero provocare numerosi allagamenti ed ingenti danni.
L’energia elettrica che è mancata in molte zone a causa caduta degli alberi sulle linee elettriche è stata ripristinata e la viabilità è ora più sicura. E’ stato riaperto il passo dell’Abetone, chiuso per svariati giorni da un’ordinanza del Sindaco per motivi di pubblica e privata incolumità.
Nel versante emiliano la situazione è decisamente diversa.
Le nevicate se pur abbondanti non hanno raggiunto lo spessore del versante Toscano che ha invece superato gli oltre tre metri di coltre bianca.
Da queste parti lo scenario è incantato e l’inverno che si è ripreso dall’assopimento dei precedenti anni ha dipinto la montagna con la maestria dei più abili pittori.
Il vicino comune di Fiumalbo, paese di antiche origini medievali è ora dipinto da un’ambientazione fiabesca.
Gli storici tetti rigorosamente coperti da lastre di arenaria, localmente chiamate “pianne”, sono ora parte dello spettacolo, sovrastato dal maestoso monte Cimone, sulla sommità del quale si trova la stazione meteorologica di Monte Cimone, la quale è la stazione meteorologica di riferimento per il servizio meteorologico dell'Aeronautica Militare e per l'Organizzazione Mondiale della Meteorologia.
CAPANNE CELTICHE: a Doccia, nei pressi di Fiumalbo, si trovano circa venticinque edifici rurali in pietra che presentano particolari facciate a gradoni ricoperti e protetti da lastre di arenaria. L’origine antica e la struttura particolare consentono di ricondurle alla cultura celtica, quale testimonianza dell’architettura e della storia degli antichi abitanti delle montagne del Frignano, con i loro usi e costumi.
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