In questo incontro Alberto Bosque, del dipartimento turistico della Castiglia e Leon, ci raggiunge al Centro Multimediale Interattivo di Piazza di Spagna a Roma, per presentarci le molteplici sfaccettature che la Castiglia e Leon ha da offrire.

La Castiglia e Leon, nell’entroterra a nord della Spagna, è una regione che coniuga arte, storia, cucina e vino.

Troviamo qui infatti 3 delle città dichiarate patrimonio dall’UNESCO, Ávila, Segovia e Salamanca. Vantano questo titolo anche il sito archeologico di Atapuerca, la cattedrale di Burgos, Las Médulas, che è la più importante miniera d’oro dell’impero romano e Siega Verde, il sito archeologico con la più alta concentrazione di pitture rupestri in Europa. Ultimo, ma non per importanza, per la Castiglia e Leon passa il Cammino che porta a Santiago di Compostela.

Oltre alla Via de La Plata e al Cammino Francese, passano per la Castiglia e Leon altri 5 grandi Cammini, per un prolungato contatto con la natura, la cultura e lo sport. 90 sentieri, il Geoparco Mondiale Unesco Las Loras, 10 riserve naturali della biosfera dichiarate dall’Unesco e più di 30 aree naturali protette completano l’offerta dal punto di vista naturalistico, tra foreste, massicci montuosi, valli, grotte, canyon, fiumi e laghi con una storia millenaria.

Grazie alla ricchezza vinicola della regione, troviamo poi diversi percorsi per scoprire le aree dove nascono alcuni dei migliori vini della Spagna. Tra visite e degustazioni in cantine storiche, ammireremo un paesaggio unico fatto di distese di vigneti che attraversano la Ribera del Duero, Rueda e Cigales nel cuore della Castiglia, e nelle terre di El Bierzo o Los Arribes, Arlanza o nella Sierra de Francia.

Con Alberto Bosque scopriamo poi la variegata gastronomia: le 9 province condividono infatti gusti e ricette, che sono allo stesso tempo molto diversificate tra loro, tutte da provare!

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