Ho riscontrato nel tempo che non è ben chiaro quali siano il ruolo e le competenze del Naturopata. Il naturopata non è un medico, non è uno psicologo, non è un nutrizionista ammenochè l'operatore non abbia seguito ANCHE quello specifico percorso di studi..Il naturopata non fa diagnosi, non prescrive farmaci, non cura la malattia, ma GUARDA STUDIA OSSERVA la persona in tutto il suo insieme (fisico, psico emotivo, energetico) con tutto quello che porta (nelle relazioni, nel lavoro, nella visione che ha di sè ecc). Quindi cosa propone? Il Naturopata consiglia, in base agli studi effettuati in materia e in base a quello che meglio gli risuona, delle tecniche quali: la riflessologia plantare, il reiki, lo shiatsu, indica dei rimedi vibrazionali e/o dei fitoterapici da assumere, suggerisce dei cambiamenti nell'alimentazione e/o nello stile di vita. Qual'è quindi il suo obiettivo? il suo obiettivo NON è di curare la malattia ma di guidare e condurre la persona a portare l'attenzione a cosa l'ha fatta ammalare: ci sono delle emozioni trattenute? cose non dette o non comunicate? la persona è identificata in paure, problemi e credenze che la stanno limitando nella quotidianità e quindi nella vita? Quindi il Naturopata svolge un ruolo inverso rispetto a quello a cui ci hanno abituato: ci hanno abituati a cercare la risposta in figure esterne a noi ed a soffocare, tappare i sintomi. Ci hanno abituati a "staccare" il fusibile quando si accende la spia del cambio olio, così la lucetta (=sintomo) non la vedo più...ma il problema (= cosa mi ha portato ad ammalarmi?)dell'olio rimane.
Il Naturopata conduce il cliente a introvertire la propria attenzione, a prendersi cura di sè ed a prendersi la responsabilità della propria salute generale. Il Naturopata non è un Tuttologo, non ha la boccetta magica e miracolosa che farà sparire tutto in un attimo...Rivolgersi a questa figura significa decidere di prendere in mano sè stessi e la propria Vita, ovvero qualcosa di sacro e unico, significa concedere di darsi FIDUCIA E TEMPO, perchè questo cambio di direzione richiede entrambi questi requisiti. Rivolgersi ad un naturopata significa rispondere alla domanda: "sei pronto/a ad iniziare a guardare i motivi che ti hanno portato/a ad ammalarti? a soffrire dei sintomi che ti porti avanti da più o meno tempo? sei pronto/a a prenderti la responsabilità di quello che questo percorso personale comporta?". E' vero che il Naturopata ti consiglierà rimedi naturali, ma NATURALE NON E' SINONIMO DI MIRACOLOSO, non è sinonimo di "SPERIAMO CHE LA BOCCETTA "Y" RISOLVERA' TUTTI I MIEI PROBLEMI"..no, sarebbe un gran errore avere questa aspettativa.
La soluzione ai tuoi problemi è solamente dentro di te, la risposta è dentro di te, non è fuori, non è in una figura esterna...La soluzione e' momentaneamente nascosta, sotterrata dalle tue paure, dai tuoi meccanismi mentali, dalle tue credenze, dalle aspettative familiari e sociali ecc...
Le tecniche naturali danno una mano, danno una spinta, aiutano a far pulizia, a togliere la polvere, a sbloccare, a togliere pian piano i vari strati delle cipolla..ma il lavoro di ricerca e di ascolto lo fai Tu, te (e nessun altro) troverai la soluzione giusta per te perchè, come ripeto, è già dentro di Te!
Prendi in mano la tua Vita!
Prendi in mano la tua Salute!
E' la scelta migliore che puoi fare!
Ti porterà a sentirti libero/a ed autentico/a, come non sei mai stato/a!
Ti ringrazio
Ti auguro Buona Vita
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