Anzio (askanews) - Riti Woodoo per costringere giovani nigeriane, spesso minorenni, a prostituirsi in Italia, tra Anzio e Roma.
Tredici persone, tra cui 12 nigeriani e un italiano, sono finiti in manette ad Anzio, in provincia di Roma, accusate a vario titolo di sfruttamento della prostituzione e riduzioni in schiavitù delle giovani nigeriane, ingresso illegale di clandestini al fine dello sfruttamento sessuale e spaccio di stupefacenti.
Le indagini dei Carabinieri di Anzio, coordinate dalla Procura di Roma, sono scaturite dalla denuncia di una giovane che, prima di arrivare in Italia, era stata sottoposta a riti di magia nera e obbligata a sottoscrivere un debito di 50.000 Euro, da restituire con il ricavato delle proprie prestazioni sessuali.
Le ragazze erano costrette a prostituirsi sia in strada che in appartamenti con la complicità di tre "maitresse" dell'organizzazione. Sequestrati anche circa 300 gr. di eroina, 150 gr. di cocaina e 3 kg. di marijuana.
![](https://i.ytimg.com/vi/rty5vIqkP3k/mqdefault.jpg)