Come siamo arrivati fin qui

Questo silenzio spacca le pareti
Mentre le mie scarpe camminano senza piedi
Faccio un assolo di psichedelia ma i mostri non vanno via
Quale sarà la mia strada.. l’ho sempre fatta con te

Il coraggio è andare o restare?
Se tutto è in divenire cosa voglio diventare
Ho chiesto aiuto alla psicologia
Sono partito per l’India, il Buddha,
la meditazione come terapia
Quando mi hai dato la mano tu
Già stavamo cadendo giù
Non potevamo tornare su
Non potevamo salvarci più

Cosa abbiamo da perdere, forse abbiamo già perso cosi
Il tempo ci aiuti a comprendere perché siamo arrivati fin qui
Come siamo arrivati fin qui

Baci e ancora baci
che cominciano sempre per durare in eterno
Poi lenti e prevedibili come zanzare d’inverno
Le prospettive d’improvviso cambiano
E quello che ci sembrava una costellazione
Adesso è un oroscopo
Lo vedi il cielo non è più blu
Le parole non servono più
Il futuro è fermo a un semaforo
E gli orizzonti si aprono
Ci dobbiamo riprende non possiamo più stare cosi
Il sole deve tornare a splendere almeno per te
Almeno per te


Testo e musica di Pier Cortese
Mix e Mastering di: Matteo Gabbianelli al "Kutso noise home"
Regia: Pier Cortese & Walter Monzi
Trucchi e costumi: Maria Cristina Tepedino
Riprese Drone: Raffaele Lionetti
Produzione video: Seed Production
Etichetta: Fiorirari
Distribuito da: Artist First
Ufficio stampa e promozione : Big Time

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