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Lo scrittore del salmo 17 era convinto di essere giusto davanti al Signore. Stiamo parlando di Davide, un uomo con una testimonianza non impeccabile. Sappiamo che aveva commesso vari errori, tra cui un adulterio e un omicidio. Davide, però, e tutti noi sappiamo che la nostra giustizia proviene da Gesù.
Gli empi, cioè coloro che sono lontani da Dio, sono duri di cuore, scrive Davide. Questo fa capire in che modo il Signore era diventato la giustizia di Davide: egli lo aveva accolto nel proprio cuore. L'empio è duro di cuore, non apre quella porta, perché crede di non averne bisogno. Spesso il cuore è reso duro dalle ricchezze terrene. Gesù definisce le ricchezze un inganno. Non c'è tesoro più prezioso, non c'è gioia più grande di ricevere il perdono dei peccati e sentire che Dio è presente.
Un uomo in preghiera è l'immagine di qualcuno che ha finito le proprie risorse e si inginocchia davanti all'Onnipotente per chiedere aiuto. Nella debolezza diventiamo potenti. La nostra forza risiede in Dio, e la migliore posizione di difesa o di combattimento è in ginocchio, vale a dire in preghiera. È allora che la potenza divina entra in azione

Letture bibliche: Salmo 17:8-15; Apocalisse 3:20; Matteo 13:22; 1 Pietro 5:8; Salmo 34:19

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