Milano, (askanews) - Il genio musicale che ha trasformato la chitarra flamenca da strumento marginale a fenomeno internazionale, creando con l'aggiunta di bassi e percussioni un linguaggio conosciuto in tutto il mondo. Paco de Lucia, musicista e compositore spagnolo, era tutto questo. Nato ad Algeciras, in Andalusia, il 21 dicembre 1947, il virtuoso della chitarra, strumento che l'aveva reso il più importante rappresentante della cultura del flamenco nel mondo, si è spento in Messico a 66 anni.
Paco inizia a suonare a 5 anni, l'esordio musicale risale al 1963: la svolta arriva quando incontra il più grande cantante di flamenco di sempre, Camaron de la Isla, con cui incide 29 dei suoi 33 dischi, escluse collaborazioni e antologie. La sua musica, a lungo legata all'interpretazione più pura del flamenco, si è unita in seguito ad elementi popolari e generi diversi, con contaminazioni dal pop al rock, sino alla musica classica. Tra le sue esibizioni celebri, quella al Festival jazz di Montreux nel 2012.
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