Una ciocca di capelli neri che spunta da un velo, bambole vestite da monache, "La sventurata rispose", "murata viva", tante immagini, citazioni e modi di dire entrati nell'immaginario collettivo, rese iconiche dalla penna di Alessandro Manzoni, ma che affondano le loro radici in una vicenda reale, un caso di cronaca nera avvenuto tra la fine '500 e l'inizio del '600. La storia di suor Virginia Maria de Leyva, oggi conosciuta da tutti come "la Monaca di Monza".
Come la maggior parte delle storie universalmente conosciute, si tende a non conoscerla davvero, a vederne solo un lato ignorando i molteplici altri. Come fu l'infanzia di Virginia de Leyva, al secolo Marianna, oltre le bambole vestite da monache ricevute come unici giocattoli; come nacque e come si svolse la relazione illecita tra suor Virginia e il conte Gian Paolo Osio; quali furono i crimini che l'avrebbero portata ad essere murata viva; cosa ne fu di lei dopo aver espiato la sua condanna.
Perché la storia della Monaca di Monza va molto oltre le immagini, le citazioni e i modi di dire.
Bibliografia
"La Monaca di Monza" di Roberto Gervaso: [ Ссылка ]
"Senza veli. La vera storia della Monaca di Monza" di Linda Ciano: [ Ссылка ]
"Il segreto della Monaca di Monza" di Marina Marazza:[ Ссылка ]
"Miserere" di Marina Marazza: [ Ссылка ]
"I promessi sposi" di Alessandro Manzoni: [ Ссылка ]
Filmografia
"La Monaca di Monza" (1962): [ Ссылка ]
"La Monaca di Monza" (1969): [ Ссылка ]
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