Bolognola è un piccolo borgo sui Monti Sibillini dove è nato mio padre Tullio, all'epoca la strada per arrivare era lunga e tortuosa, d'inverno gli altri paesi si raggiungevano solo con gli sci. Negli anni trenta due valanghe consecutive si abbatterono sulla popolazione che resistette grazie alla solidarietà di tutti.
Papà partì giovanissimo per la Russia con il Battaglione sciatori Monte Cervino. Alla fine della guerra, miracolosamente salvo, andò a Roma dove conobbe e sposò mia madre Ida. Da bambini andavamo in vacanza nella vecchia casa di Bolognola, passeggiavamo nei boschi, ci arrampicavamo insieme ai cugini sulle montagne guidati da nostro padre e suo fratello Arturo, anche lui alpino: la fonte dell'aquila, il Fargno, i prati di Ragnolo, le cascate dell'acqua Santa...con la mamma restauravamo la vecchia casa, la sera prima di andare al letto ascoltavamo le leggende un po' paurose dei Sibillini. Eravamo felici. Quest'estate dopo molti anni sono tornata. I vecchi album di foto, i libri letti da ragazzina e ancora sugli scaffali, le pietre che segnavano i sentieri...tutto è come ricordavo: sempre bellissimo.
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