Lo sapevate che assorbenti e tamponi sono tra i prodotti più inquinanti al mondo?
Non solo non esiste una legge che obblighi a scrivere sulle confezioni di quali materiali sono fatti, ma la maggior parte sono realizzati in cotone (solitamente sbiancato con il cloro) e materiale sintetico tra cui le polveri super assorbenti che sono dei derivati chimici del petrolio che trasformano i liquidi in gel aumentando l’assorbenza.
Questo per quanto riguarda la composizione interna, ma anche le confezioni hanno ovviamente il loro impatto ambientale. Per smaltire le bustine di plastica infatti, le strisce e le coperture adesive ci vogliono circa 200 anni.
E avete idea di quanto spendiamo all'anno per comprarli?
Sembra che una sola donna nell’arco di una vita spenda circa 2500€ in assorbenti e tamponi per un consumo di circa 11.500 assorbenti.
L’alternativa esiste? Sì, ed è ormai in commercio da qualche anno: la coppetta mestruale.
Com'è fatta
La coppetta è fatta di un silicone anallergico, quindi un materiale flessibile, ed è composta da una parte superiore a ventosa che tratterrà il flusso, e una codina finale che agevola l’estrazione. Questa, se la trovate scomoda, può anche essere tagliata ma l’importante è che una piccola parte rimanga sempre intatta.
La scelta di questo materiale evita: che il sangue ristagni, la generazione di arrossamenti e allergie sulle nostre parti più delicate, scomodità e fastidi indesiderati dovuti allo spazio occupato.
Esiste di diverse dimensioni per marca ma generalmente si può ridurre la scelta tra due tipologie: grande (per donne che hanno avuto figli) e piccola.
Qual è la spesa
La coppetta può essere acquistata in farmacia, on-line o in una erboristeria ben fornita. L’unica spesa che dovrete affrontare è di 20-30€ evitando la spesa ad ogni ciclo.
Quanto dura
Dura circa 6-8 anni quindi una volta acquistata, non dovrete pensarci più per un bel po’ di tempo.
Come si usa
Il primo giorno del vostro ciclo prendete la coppetta e un pentolino che utilizzerete solo una volta al mese.
Aggiungete un po’ di acqua e portate a ebollizione. Poi immergete la coppetta e lasciatela circa 5 minuti. Questo passaggio andrà fatto all’inizio e alla fine del ciclo.
Una volta sterilizzata, sarà pronta per l'uso. Potrete inserirla in due modi: chiudendola a tulipano, oppure formando una c.
Inserite e accompagnatela all’interno delle vostre pareti per farla aderire e aprire correttamente. All’inizio potrà sembrarvi difficile, ma con il tempo riuscirete sempre più a prenderci la mano.
Capirete che la coppetta non è stata inserita correttamente se la sentirete spingere verso il basso e venire fuori.
Se inserita correttamente, non sentirete alcun tipo di disagio. L’effetto ventosa creato dalla coppetta impedirà al flusso di uscire e di macchiarvi e vi consentirà di restare protette dalle 6 alle 8 ore, circa il doppio di un normale assorbente.
Essendo fatta di un materiale estremamente igienico non vi darà alcun fastidio. Se non forse nei primi momenti, quando dovrete abituarvi. Per questo i primi mesi consigliamo di usare comunque un salva slip per non rischiare!
Per cambiarvi invece è sufficiente premere le pareti della coppetta così da eliminare l’effetto ventosa, ed estrarla delicatamente.
A questo punto si svuota nel water, si sciacqua velocemente e si inserisce di nuovo.
Coppetta mestruale: l'alternativa ecologica agli assorbenti!
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