TG VENEZIA (martedì 8 agosto 2017) - Venezia preda di una microcriminalità che la fa da padrona e assurta ormai a simbolo internazionale di degrado. Non un buon biglietto da visita per il Veneto, e anche il governatore Luca Zaia interviene nel dibattito di questi giorni per appoggiare la tesi già espressa più volte dal sindaco Luigi Brugnaro: con le leggi attuali è impossibile mettere in campo qualunque intervento efficace.
“Lo dico da molto prima che diventasse una battaglia di Brugnaro – ricorda Zaia – non servono più soldi, ma leggi diverse per permettere alle forze dell'ordine di contrastare davvero queste situazioni.”
“I comuni – riconosce Zaia – non hanno strumenti sufficienti per far fronte ai problemi della sicurezza in maniera definitiva: ma quelli che hanno – ammonisce – vanno usati correttamente, e questo non sempre avviene.” ([ Ссылка ])
