"ATTEROS" è una parola sarda che significa "altri".
Il documentario intende compiere un breve viaggio nel mondo degli immigrati extracomunitari in Italia - e in Sardegna in particolare - non solo evidenziando le problematiche connesse alla loro condizione di lavoratori stranieri, ma anche cercando di capire meglio le culture e i valori di cui essi sono portatori.
Fin dall'antichità le immigrazioni, anche di massa, sono sempre state un fenomeno che ha influenzato, a volte in modo determinante, la formazione dei popoli, e ne ha influenzato la politica sociale ed economica. Il mondo che si prospetta nell'immediato futuro, caratterizzato da importanti fenomeni migratori, richiede più che mai che la solidarietà si affermi come valore dominante. Non è possibile pensare ad alcuna politica di accoglienza e di integrazione se non si costruisce prima un terreno comune di dialogo che consenta di mettere a confronto le diverse culture, comprendere le specifiche diversità, scambiare storie, esperienze, conoscenze.

Testi e Regia: Bepi Vigna;
Organizzazione e Produzione esecutiva: Susanna Puddu;
Fotografia: Luca Melis;
Montaggio: Davide Melis;
Musiche: Romeo Scaccia;
Voce: Alessandro Valentini;
Durata: 49 min. 30 sec.;
Formato: HDTV 720P 25fps;
Riprese: Cagliari, Cotonou (Benin), Golfo di Guinea,
Palestina, Torino.

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