L'intuito di un avvocato siciliano originario di Caltanissetta e l'intervento della Guardia di Finanza di Milano hanno sventato una truffa da 850 mila di euro. Quattro le persone denunciate. Il metodo usato è quello della scrivania col trucco che permette di scambiare soldi veri con soldi falsi grazie ad un complice nascosto all'interno del tavolo. I truffatori avevano contattato l'avvocato, che lavora in Svizzera per conto di alcune aziende ed era in cerca di un finanziamento: gli hanno offerto 850mila euro in contanti in cambio di 127mila come garanzia. Tutta quella disponibilità in contanti ha insospettito l'avvocato e all'appuntamento in un elegante albergo di Milano si è presentato con un finanziere che si è finto collaboratore. I truffatori hanno cominciato a contare il denaro e a metterlo in un cassetto dove la lesta mano del complice nascosto nella scrivania lo sostituiva con denaro falso. Il gioco è durato poco, il finanziere ha fatto intervenire i colleghi e i truffatori sono stati denunciati.
