Viaggiare in aereo è completamente sicuro, ma atterrare su una di queste piste è un vero rischio. Ti mostrerò. le 10 piste di atterraggio più pericolose del mondo. le 9 piste di atterraggio più pericolose del mondo. le 8 piste di atterraggio più pericolose del mondo. LE 9 PISTE DI ATTERRAGGIO PIÙ PERICOLOSE DEL MONDO.

Numero 9. Aeroporto Internazionale del Kansai (Giappone).
Situato in Giappone. È speciale perché è una specie di isola artificiale creata per risolvere la mancanza di spazio nella città di Osaka. È stato progettato dall'architetto Renzo Piano ed è stato inaugurato nel 1994. Le critiche nei confronti di questa costruzione non sono molto positive, poiché minaccia il riscaldamento globale. È un'isola... che è un aeroporto. Ha un'autostrada che lo collega con la città, quindi può essere raggiunto in barca, aereo o auto.

Numero 8. Aeroporto di Gibilterra.
Fu aperto nel 1949, originariamente creato come base di emergenza per l'esercito britannico. È conosciuto come uno dei più pericolosi per la sua pista di atterraggio, che attraversa la città di Gibilterra. Ad ogni decollo o atterraggio, il traffico deve essere fermato con una barriera di sollevamento. Questo aeroporto è senza dubbio uno dei più pericolosi al mondo. La pista è lunga 1.829 metri e ogni volta che gli aerei decollano o atterrano, sono in gioco la vita di molte persone.

Numero 7. Aeroporto di Eoligarry (Isola di Barra, Scozia).
Ci sono diversi aeroporti sulle isole e molto vicini alle spiagge. Bene, questo si trova in Scozia, sull'isola di Barra. L'unico al mondo, con voli giornalieri regolari che atterrano e decollano sulla spiaggia stessa. Qui, oltre ad essere consapevoli della direzione del vento e di alcune condizioni climatiche tipiche degli aeroporti, sono anche attenti alle maree, paradossalmente capaci di turbare il traffico aereo verso Glasgow.

Numero 6. Aeroporto Juancho E. Yrausquin (Isola di Saba).
Prima un'opera mastodontica e ora la pista per aerei commerciali più corta dell'intero pianeta; con soli 400 metri di lunghezza. Per i piloti più esperti è già una sfida fermare il proprio aereo sulla pista dell'isola caraibica di Saba. Ma oltre a preoccuparsi di fermarsi in tempo, non possono essere affatto fuorviati, poiché ai lati ci sono colline e una scogliera. ancora, finora non ci sono stati incidenti.

Numero 5. Aeroporto Internazionale di Courchevel (Francia).
Il famoso centro sciistico di Courchevel dispone di un aeroporto con una brevissima pista di soli 525 metri. È molto ripido, il che rende particolarmente difficile il decollo. Inoltre, è costruito nel mezzo delle Alpi, quindi i piloti devono volare attraverso una valle molto stretta per prepararsi alla discesa. Il decollo in questo aeroporto è un'esperienza estrema, poiché se gli aerei non raggiungono la fine della pista alla velocità necessaria, potrebbero cadere dalla scogliera.

Numero 4. Funchal (Madeira, Portogallo).
Il peculiare design architettonico e la sua geniale ingegneria è ciò che più attira l'attenzione di questo aeroporto. Da lontano potrebbe essere un modellino, e i pilastri su cui poggia, semplici bastoncini. Ma no. 180 pilastri di cemento lo innalzano fino a 70 metri sul livello del mare. Questo aeroporto internazionale dell'isola di Madeira è una meraviglia architettonica, ma atterrare sulla sua pista è molto più complicato che su un altro, a causa della turbolenza causata quando la velocità del vento supera i 15 nodi. Pertanto, i piloti che decollano o atterrano qui necessitano di una licenza speciale.

Numero 3. Aeroporto di Lukla (Nepal).
L'aeroporto di Tenzing-jílary è meglio conosciuto come Aeroporto di Lukla e si trova a Khumbu, in Nepal. È la porta d'ingresso per tutti coloro che decidono di visitare l'Everest. ciò che rende così difficile l'atterraggio qui è la lunghezza della sua pista, che è più corta del convenzionale, a soli 460 metri. Non c'è elettricità, quindi atterrare in condizioni meteorologiche non perfette è molto rischioso.

Numero 2. Penisola Antartica.
Non potremmo classificarlo esattamente come un aeroporto, ma è l'unico posto dove un aereo può atterrare in quella regione. L'enormità del ghiaccio e della neve e l'atterraggio in un bianco infinito. Il bene? Non ci saranno problemi ad atterrare nello spazio. Il cattivo? Il rischio.

Numero 1. Aeroporto Internazionale Princess Juliana (Isola di San Martin).

Si trova sull'isola di San Martín, nel Mar dei Caraibi. È stato creato nel 1942 come pista militare. Si distingue per le sue speciali, così come per i pericolosi decolli e atterraggi. La pista Princesa Juliana si trova vicino alla spiaggia, gli aerei passano a soli 25 metri dai bagnanti. Si avverte che è molto pericoloso avvicinarsi all'area quando gli aerei entrano o escono, poiché può causare lesioni gravi e persino un incidente mortale. Ma per i turisti, a quanto pare, l'es cperienza spettacolare batte tutti gli avvertimenti.

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