“Molti dei miei amici mi hanno chiesto come mi sento. Ad essere onesta, mi sento molto nervosa e allo stesso tempo emozionata”.

Sono state le prime parole pronunciate da Vanessa Nakate attivista per il clima, sul palco dello Youth4Climate: driving ambition, l’evento dedicato ai giovani attivisti che si tiene a Milano dal 28 al 30 settembre.

Questo incontro rappresenta un’occasione per i giovani per far sentire le loro voci, in previsione della pre Cop e della Cop26, che si terranno rispettivamente dal 30 settembre al 2 ottobre a Milano e dal 31 ottobre al 12 novembre a Glasgow.

Nakate ha cominciato il suo intervento raccontando com'è la vita in Uganda, il suo paese natale e uno dei più esposti agli effetti della crisi climatica.

"Nessuno parla mai della perdita e dei danni derivanti dalla crisi climatica", ha detto. "Non ci si può adattare alla perdita delle tradizioni, della storia e delle culture. Non ci si può adattare alla fame. Non ci si può adattare all’estinzione".

A partecipare all’evento, presso il MiCo Milano convention centre, sono quasi 400 giovani tra i 15 e i 29 anni selezionati nel rispetto dell’equilibrio geografico e di genere.

Montaggio a cura di Nicolò Piccione.

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