Partiti da Palafavera m.1525 percorriamo la strada sterrata 564, per scorciatoie dove presenti, arriviamo a Casera di Pioda m.1816, proseguiamo sul 556 per giungere ai 2132 m. del Rifugio Coldai. (Km. 4.5 h.1.20)
Poco sopra imbocchiamo il Sentiero Tivan 557 che in un ora e dieci circa, 3 km., ci condurrà all' attacco della ferrata.
Strada facendo troviamo prima dei facili tratti attrezzati, poi attraversiamo dei ghiaioni e
giunti al Schenàl del Bech m. 2300 dove ci sono diversi grossi massi, sulla destra uno di questi ci segnala la via per la ferrata.
La ferrata di per sè non è tecnicamente impegnativa però stando ai miei calcoli si fanno 2.9 km. e 900 m. di dislivello per arrivare ai 3220 della vetta, meglio essere in forma.

La giornata è splendida, non si può chiedere di più, il panorama non è da meno.

Scendiamo e in un attimo siamo al Rifugio Torrani m. 2984, lo definirei più un bivacco,
subito sotto ci dirigiamo a sinistra per imboccare un canale, scendiamo un pò
per sentiero un pò per ghiaione.
Lungo la discesa, da fare attenzione perchè è facile perdere la traccia, ci sono dei punti attrezzati alla fine dei quali ci si trova in un ghiaione, ci abbassiamo di quota e ci portiamo sulla sinistra per scorgere più in basso il sentiero 557 che percorendolo ci riporterà in un ora e mezza circa al Rifugio Coldai, da quì dopo un altra oretta ci troviamo seduti in macchina.

Ci sono circa 18,5 km. e 1900 m. di dislivello positivo, tra sali e scendi, per completare il giro.

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