Oleolito di Hypericum perforatum si fa con i fiori freschi quando non sono tutti aperti e le prime foglioline di questa pianta che si raccogliere per tradizione a giugno, per questo viene chiamato anche olio di san Giovanni, ma il periodo di raccolta è indicativo perché dipende sempre da dove ci troviamo. Per farlo si riempie poco più della metà di fiori una bottiglietta con tappo tipo e si coprono di olio di oliva lasciando un po’ di spazio dal bordo. L’olio di oliva ha maggiore forza estrattiva, oppure io amo usare l’olio di riso, più leggero, perché poi ci faccio delle creme. Si lascia al sole generalmente per 30 ☀️giorni scuotendo ogni giorno il barattolo di vetro utilizzato. Se non c’è il sole si aumentano i giorni contandone comunque sempre 30 di sole ☀️ e poi si filtra dai fiori e si conserva un anno in bottigliette scure proprio perché poi perde in proprietà e l’olio potrebbe irrancidire. ☀️La luce solare degrada l’ipericina quindi e’ praticamente esente da foto tossicità. ☀️Però dipende sempre dal tipo di pelle perché comunque sia usando anche un altro qualsiasi tipo olio sulla pelle con l’esposizione al sole può fare reazione. ☀️L’oleolito ha proprietà cicatrizzanti, serve per le scottature di qualsiasi natura ed e’ antidolorifico. #iperico #oleolitoiperico #scottature
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