17 luglio 2022
Bentornati amici del Nanga!
"Nostalgia, incontri e bellezza". Non manca nulla in questa impegnativa escursione ad anello in Val d'Ayas.
Dopo 40 anni torniamo per rivedere i monti dell'infanzia, qui tutto si è rinnovato ma nello stesso tempo è tutto uguale, è bello cercare riferimenti là dove tutto si è trasformato!
Partiamo dal centro di Champoluc seguendo il sentiero n.13 che prima ripido e poi più dolce ci porta alla frazione Crest. La nostra meta però è più ambiziosa..vogliamo raggiungere la Gran Cima (3023m) un bel monte posto in posizione strategica tra il Corno Vitello e il Testa Grigia.
Risaliamo le poderali fino ad un bivio in cui seguiamo per il Lago Perrin, il nostro primo obiettivo. L'alternativa a questo incrocio e in un altro successivo è la direzione per i Laghi Pinter..ma questa ci porterebbe ai piedi del Testa Grigia (prossima volta magari!).
Entriamo nella parte più wild del percorso in cui il sentiero si inerpica tra svolte e saliscendi fino alla base di un bastione erboso più ripido. Qui siamo a 200 metri di dislivello dal lago che, tenendo duro, raggiungiamo rapidamente.
Superfluo dire che come tutti i laghi di montagna a queste quote (siamo a 2650m) lo spettacolo è grandioso. Il grande lago si incunea perfettamente in un bacino chiuso tra il Monte Perrin e la Gran Cima. E' proprio qui che vediamo bene per la prima volta la nostra meta. Ora si tratta di risalire una pietraia che ci porta al colle da cui parte la rampa finale.
Camminare tra pietre e sfasciumi non è ne' agevole ne' veloce ma raggiungiamo in qualche modo il colletto. Qui ci si para di fronte una vista strepitosa! Il Corno Vitello è dritto di fronte a noi e poco più in basso si può ammirare l'ampio pianoro che conduce a Estoul. Sulle creste gli stambecchi sfoggiano la loro regalità.
Riprendiamo il cammino per gli ultimi 400 metri. Non ci sono problemi di orientamento grazie ai molti ometti, la cima è a portata di mano. La raggiungiamo increduli della potenza dello sguardo che da qui ci viene regalata. Il Testa Griglia domina la scena nonostante un cappello di nuvole, ai suoi piedi i Laghi Pinter. Il già citato sfasciumoso Corno Vitello alle nostre spalle e il Corno Bussolaz la fanno da padroni. Poi mille vette all'orizzonte o nei dintorni ...
Ci godiamo il momento e progettiamo la discesa che ci riporterà al Lago Perrin e poi con un grandioso anello sul sentiero 14A giù per il vallone di Mascognaz fino a Champoluc.
Inebriati da un'escursione già di per se' strepitosa ci prepariamo per la chicca del giorno.
Siamo venuti a sapere che oggi al Santuario di S. Giovanni d'Andorno si svolgerà una presentazione curata da Bruno Borello, poliedrico artista nonché youtuber di successo che stimiamo e seguiamo con vorace passione.
E' impossibile scendere dalla montagna in tempo per partecipare all'intero evento ma correndo un po'...magari si riesce almeno a conoscerlo finalmente!
E così, a tempo di record, si rientra a casa e si risale la lunga valle Cervo fino al Santuario. Emozionati varchiamo la soglia, lo vediamo e.. gli facciamo una carrambata coi fiocchi cogliendo tutta la sua genuina sorpresa. Un momento bellissimo, Grazie Bruno!
Andate a vedere il suo canale YouTube, è un riferimento: [ Ссылка ]
Qui si conclude una giornata unica e indimenticabile trascorsa tra "Nostalgia, incontri e bellezza"!
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A presto e W il Nanga Team!
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Partenza/Arrivo: Champoluc (1560m) Valle del Lys (AO)
Dislivello reale (D+) 1450m
Difficoltà: EE
Lunghezza: 16,8Km (salita + discesa)
Traccia gps: [ Ссылка ]
Le nostre escursioni: [ Ссылка ]
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#Nanga #Grancima #Champoluc
