Qual è il segreto per realizzare grandi sogni? Sicuramente non pianificare obiettivi SMART.
Pianificare obiettivi SMART, infatti, può aiutarti a raggiungere obiettivi e traguardi importanti, ma da soli conducono a una vita più ordinaria. L' 80% degli obiettivi è bene siano SMART, ma ci vogliono anche un 20% di obiettivi folli, utili a costruire una vita straordinaria e realizzare grandi sogni.
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#obiettivi #psicologia #pianificazione
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"LM: "Quello che ti dico è che a me hanno aiutato tantissimo i cosiddetti obiettivi S.M.A.R.T., non so se ne hai mai sentito parlare. "Smart" è un acronimo dove ogni lettera sta per una parola che ci ricorda che tipo di caratteristiche devono avere quegli obiettivi. L'obiettivo S.M.A.R.T. è S, specifico, è M, misurabile, A accessibile, R raggiungibile e T temporale, cioè con una scadenza temporale ben definita. Da manuale, se tu vuoi che l'obiettivo sia ingaggiante, che tenga alta la motivazione e che possa attivare in te le energie necessarie per portarlo a casa, quando lo pianifichi cerca di farlo specifico: non "Voglio dimagrire" o "Voglio avere successo", ma "Voglio avere un canale Youtube con 100 video, quindi, misurabile e accessibile; forse 100 sono un po' troppi per partire, allora lo facciamo temporalmente in una scadenza di 6 mesi voglio fare i primi 12 video. Tanto più il tuo obiettivo è in sintonia con l'essere S.M.A.R.T., tanto più è specifico, misurabile, accessibile, raggiungibile e temporalmente ben definito come scadenza, tanto più facile è che tu riuscirai a raggiungerlo. Ora però voglio dirti un'altra cosa, l'80% dei miei obiettivi, Angelo, sono smart e senza obiettivi così non avrei raggiunto nulla di quello che nella mia professione di psicologo sono riuscito a realizzare, però c'è un 20% di obiettivi che ogni anno io mi do che, in realtà, di smart hanno proprio poco. Sono obiettivi un po' folli, fino a un certo punto, non sono "Voglio diventare il Presidente della Repubblica" perché non mi compete non è proprio nella mia natura quella cosa lì, però sono ambiziosi. Mi sono reso conto di questo, obiettivi accessibili e raggiungibili ti portano a creare una vita ordinaria, mentre sono gli obiettivi ambiziosi, i sogni un po' folli che ti portano a vivere una vita extra-ordinaria. Tu prova a pensare, chi ha cambiato il mondo? Apple...cioè, Steve Jobs, Google...quello che si è messo a dire "Facciamo Google Maps", cosa c'è di smart in tutto questo? Madre Teresa di Calcutta non aveva un obiettivo smart, lei voleva togliere dalla strada i poveri bambini che morivano di fame, ma se non avesse avuto un sogno folle, non sarebbe stata in grado di fare tutto quello che ha fatto. Allora, attenzione, obiettivi smart per l'80%, sono fondamentali, ti tengono i piedi per terra, ti garantiscono un piano B, però ci vuole un pizzico di ambizione in più tanto che, caro Angelo, ogni anno segno qui tutti i miei obiettivi, però se a fine anno apro l'agenda e vedo che li ho raggiunti tutti mi arrabbio perché vuol dire che non sono stato abbastanza ambizioso. Devo sempre mancarli un po' questi obiettivi perché per come sono fatto io è ciò che poi mi fa sempre alzare un po' l'asticella e mi fa dire "Raddoppiamo, riproviamoci, facciamo questo, facciamo quest'altro."
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