Punto di partenza di questa gita è stato il parcheggio del Forte Presanella o Forte Pozzi-Alti, di qui tramite il comodo sentiero O233 e O206, che passa attraverso una galleria scavata nella roccia e sotto una cascata, si raggiunge in breve il Rifugio Denza, punto del nostro pernottamento nel suo bivacco invernale. Il giorno seguente partenza presto, per mettere piede sul ghiacciaio alle prime luci dell'alba. In questo periodo il ghiacciaio si presenta molto secco e crepacciato. Si risale alla forcella Freshfield e poi si attraversa la Vedretta di Nardis e di li a poco siamo arrivati sulla cima della più alta montagna contenuta interamente in suolo Trentino. Il ritorno per la via di salita ci ha permesso di osservare travi che spuntano dai ghiacci, risalenti al primo conflitto mondiale.
