Gentile Presidente Serracchiani
p.c anche all'ass Torrenti
a nome del comitato Amici del Museo friulano di storia naturale siamo a farle presente la necessità e l'urgenza di dare concreto avvio all'impegno della Regione Friuli Venezia Giulia a sostegno della realizzazione del nuovo Museo Friulano di Storia Naturale.
Si tratta di una Istituzione di grande potenzialità, limitata però nella sua attività dalla mancanza di una sede funzionale. Le collezioni, costituite da oltre un milione di reperti, sono la rappresentazione del primato di biodiversità, attuale e passata, che la nostra regione può vantare a livello europeo; le capacità di comunicazione della già esistente struttura museale sono testimoniate dalle molte pubblicazioni, dalle ricerche svolte e dal successo delle esposizioni curate e realizzate dal Museo Friulano di Storia Naturale.
Ci auguriamo ora che - anche grazie al miglioramento dei rapporti fra L'Ente Regione e l'Amministrazione Comunale - si possano definitivamente chiarire i termini dei finanziamenti regionali e che quindi, appena possibile, il Comune di Udine possa dare avvio alle fasi progettuali (sia architettonica che espositiva).
Daremo così una risposta concreta alle migliaia di cittadini che hanno firmato un petizione chiedendo la riapertura del Museo in una sede adeguata ma, soprattutto, Udine e tutto il Friuli Venezia Giulia potranno avere - finalmente - tempi certi per la riapertura del Museo di Storia Naturale che rappresenta, con le sue collezioni e la sua funzione culturale, un tassello fondamentale per lo sviluppo della città e per la riaffermazione del proprio ruolo nel territorio regionale.
Da parte nostra siamo a completa disposizione per sviluppare iniziative a sostegno di questa importante Istituzione che non può e non deve continuare a languire senza prospettive positive, in un contesto nel quale la carenza di cultura scientifico-naturalistica diviene sempre più evidente, mentre il suo ruolo sarebbe fondamentale nella formazione di cittadini consapevoli.
